Incontro con la scrittrice Tiziana D’Oppido giovedì 12 ottobre 2018

La scrittrice Tiziana D’Oppido, nel suo tour europeo, è venuta a presentarci il suo libro d’esordio: “Il narratore di verità”.

“Ieri a Düsseldorf ho fatto una delle presentazioni più belle della mia vita col pubblico che ogni scrittore sogna: foltissimo, attentissimo, carico di domante acute e interessanti. Grazie infinite alle tostissime ragazze di Italia Altrove e alla libreria Schulz & Schultz.” Questo il commento postato da Tiziana D’Oppido sulla sua pagina web il giorno dopo essere stata nostra ospite.

E noi che potremmo dire? Ci ha così ammaliati con la sua voce suadente che non ci siamo accorti di come il tempo passasse. Due ore intense seguendo la piacevole chiacchierata/intervista tra la nostra brava Daniela Bacchini ed un’autrice piena di idee e di inesauribile voglia di raccontarcele. Tiziana, da appassionata narratrice, ci ha raccontato la magia del suo libro e la magia della scrittura: come le è venuta l’ispirazione che l’ha spinta a scrivere, la musica che l’ha accompagnata, le tecniche che ha usato per far evolvere il romanzo, i personaggi che ha descritto come se li conoscesse personalmente.

Le domande del nostro variegato pubblico hanno arricchito la serata: seguendo il filo rosso verità-menzogna che attraversa il romanzo, la discussione ci ha portato a toccare temi scottanti e tristemente attuali. Infatti, “Il narratore di verità”, è un mistery con una forte componente satirica sociale e ambientale. Il romanzo, grazie all’originalità di trama e di stile, ha ottenuto diversi riconoscimenti in campo editoriale e letterario, tra cui il prestigioso premio Rai La Giara e, cosa più importante, l’apprezzamento dei lettori, che le scrivono e la seguono entusiasti.

Eh sì, perché Tiziana sa farsi apprezzare per la sua verve e soprattutto per la schiettezza con la quale ci ha svelato il “dietro le quinte” del lavoro di autrice: le scelte difficili da fare per rimanere coerente a se stessa e poter scrivere liberamente senza compromessi di sorta (non per niente la sua casa editrice si chiama LiberAria), la ricerca di titolo e copertina appropriate senza ledere copyright e sborsare cifre insostenibili e i rapporti con altri colleghi/amici, che ci ha caldamente consigliato di contattare. Ci ha anche fatto partecipe dell’emozione provata quando ha ricevuto la notizia che il suo romanzo il primo giorno di pubblicazione era già in ristampa. Ristampe che si sono susseguite a catena, come a catena si sono alternati incontri, presentazioni, inviti in tv e viaggi su e giù per l’Italia, fino ad arrivare i primi di ottobre a portare il suo libro in Europa, facendo tappa da noi a Düsseldorf.

Un successo che travolgerebbe chiunque e soprattutto sfiancherebbe un maratoneta… e lei fresca e scattante non si scompone neanche un po’ ed ha ancora energia per continuare a raccontarci altri aneddoti durante la cena post evento, lasciandoci dopo mezzanotte con una promessa: “Tornerò presto a Düsseldorf per coinvolgervi in un laboratorio di scrittura creativa”. Un’occasione non solo per chi prova gusto a scrivere, ma anche per quelli che questo gusto lo vorrebbero sperimentare. Chi meglio di lei potrà insegnarci i trucchi del mestiere? Lei che è correttrice di bozze, traduttrice letteraria, organizzatrice di Festival letterari, membro di giurie di premi letterari nonché autrice di questo libro che sarà il primo di molti altri che ha in cantiere.

Perché in fin dei conti il vero narratore di verità rimarrà comunque il libro, mezzo insostituibile per noi amanti della lettura nel suscitare sentimenti, riflessioni, confronti e discussioni. A presto cara Tiziana e ancora grazie!