Visita guidata nella Altstadt di Düsseldorf

È domenica 14 giugno 2015.


La guida? C’è! Silvia, cara amica di Italia Altrove, tedesca ma dall’italiano quasi madrelingua.

Gli amici di Italia Altrove? Ci sono! 15 tra ragazzi e ragazze italiane, ma anche una “Düsseldorfese” doc, amante della cultura italiana e … Indra, un simpatico amico di soli 7 anni.
 

Il sole? Anche!
 E allora gli ingredienti ci sono tutti per passare un pomeriggio insieme nell’Altstadt.


Alcuni di noi vivono a Düsseldorf già da qualche anno, altri sono appena arrivati ma tutti siamo curiosi di conoscere qualcosa in più della città, la sua storia e curiosità.
 Alle 15:00 ci raduniamo nei pressi del Carsch-Haus, o meglio, dove fino a qualche anno fa sorgeva il Carsh-Haus perché, come ci ha spiegato Silvia, l’edificio è stato letteralmente smontato e rimontato, qualche metro più in là, per fare sposto alla fermata della U-Bahn.


Attraverso Flingernstraße, superata la famosa birreria dell’ “arrabbiato” (Uerige) e il negozio del Killepitsch (liquore simbolo di Düsseldorf, che si può ordinare di passaggio alla finestrella) raggiungiamo il fiume. Il Lungoreno è come sempre un continuo via vai di biciclette, persone che passeggiano o si fermano a chiacchierare. Tutto questo solo fino a qualche anno fa non sarebbe stato possibile: una strada trafficatissima, ora in galleria, passava di lì e non era possibile nemmeno avvicinarsi al fiume.


Dopo una breve sosta sotto la casa “En de Canon”, luogo di ritrovo degli affezionati del Carnevale (che iniziano i festeggiamenti già a novembre!), raggiungiamo Markplatz, sede del Rathaus (il municipio). Ci siamo sempre chiesti chi fosse il personaggio a cavallo al centro di questa piazza e finalmente ora lo sappiamo: è Jan Wellem, il principe di Düsseldorf che con l’Italia ha un legame molto stretto. La sua seconda moglie infatti era Anna Maria Luisa de’ Medici, italiana doc.

Entrando nella vicina Burgplatz chiudiamo gli occhi e immaginiamo … un castello! Oggi dell’intera struttura a ferro di cavallo è rimasta solo la torre (da non perdere la visita al museo della navigazione al suo interno e al caffè in cima).

La nascita nel 1288 e la storia di Düsseldorf sono celebrate nella statua che si trova all’angolo della piazza, vicino al fiume che dà il nome alla città: il Düssel. Quanti dettagli e sorprese si nascondono, dietro ogni angolo! Per esempio, nessuno di noi aveva mai notato che il campanile della vicina chiesa di San Lamberto è storto. Colpa del legno incurvato o zampino del diavolo?


Ci sono ancora tante altre cose da scoprire, la Altstadt ancora più “alt” (il vero centro storico, la zona di Ratingenstraße) oppure la Köningsallee. Appuntamento alla prossima visita, con Italia Altrove!